80 CRI vs 90 CRI vs 95 CRI

Perché il CRI è importante? 80 CRI vs. 90 CRI vs. 95 CRI

Indice di resa cromatica è un fattore chiave degli apparecchi di illuminazione e molti tendono a ignorarne l'importanza. Perché non è così ovvio come la temperatura di colore. Per capire meglio, si possono leggere gli articoli sulla resa cromatica. Come si fa a sapere se il CRI è 80 o 90 o 95, oppure qual è un buon CRI e che importanza ha? Il CRI è importante rispetto alla temperatura del colore?

Che cos'è il CRI (Color Rendering Index)?

CRI è misurato su una scala da 0 a 100. Come sappiamo, più alto è il punteggio, migliore è il CRI. In genere, le luci con un CRI di 80 sono considerate accettabili, ma è possibile scegliere un valore più alto in base alle proprie esigenze. Se possibile, scegliere luci LED con un CRI di 90 o superiore, in quanto si otterrà una precisione cromatica molto elevata. Tuttavia, la scelta di un livello di CRI sufficientemente elevato dipende in larga misura dall'uso che si fa della sorgente luminosa e dall'uso che se ne fa.

Cos'è il CRI (Indice di resa cromatica)

80 CRI - Qualità del colore della luce accettabile

80 CRI è spesso considerato il livello CRI di base per le luci LED, un livello di qualità del colore assolutamente accettabile. È sicuramente all'altezza delle attività quotidiane. La maggior parte dei produttori ha adottato 80 CRI come standard o qualità di base della luce.

  • I colori in CRI80 che contengono componenti di rosso intenso appaiono solitamente innaturali e irreali. Ne sono un esempio il colore della pelle e i mobili o i pavimenti in legno.
  • I ripostigli, gli armadi, i garage e i corridoi non sono adatti a CRI80, in quanto è difficile distinguere i colori. Si consiglia di utilizzare una sorgente luminosa con un CRI più elevato, poiché la differenziazione dei colori può risultare piuttosto difficile.
  • 80 CRI non può essere installato nell'area della cucina. Perché temo di non poter giudicare se il colore è buono o cattivo quando si cucina. L'ultima cosa che volete è servire ai vostri ospiti carne poco cotta!
  • Si sconsiglia l'installazione di CRI80 nei bagni, compresi i bagni di servizio. Permette di prestare maggiore attenzione al colore della pelle e di mantenere la condizione più bella.

Nel complesso, 80 CRI è un livello di resa cromatica accettabile. Per ottenere i migliori risultati, si consiglia un CRI di 90. Se dovete usare 80 CRI, usateli solo per attività poco impegnative.

90 CRI: Buona Gualità del Colore

Le lampade sul mercato offrono un prodotto con CRI 90 come prodotto "premium". Se si passa da un CRI 80 a 90, si noterà un miglioramento significativo nella qualità e nella chiarezza del colore.

  • Per la maggior parte delle installazioni residenziali, 90 CRI è l'ideale per illuminare le aree: camere da letto, soggiorni e tavoli da pranzo.
  • La maggior parte degli oggetti (come mobili in legno, tonalità della pelle, carne e prodotti freschi) appare normale.
  • Per l'illuminazione di interni residenziali, 90 CRI soddisfa meglio le loro esigenze. CRI90 vedrà più realtà.
Perché il CRI (Color Rendering Index) è importante 80 CRI vs 90 CRI vs 95 CRI

95 CRI: Qualità del colore professionale

Una volta che il CRI supera 95 CRI offre un'eccellente qualità del colore. La precisione della resa cromatica raggiunge un nuovo livello. È utilizzato soprattutto in luoghi e professioni speciali e per le persone che si affidano a una percezione accurata dei colori.

  • I pittori e i fotografi hanno bisogno di 95 CRI L'accuratezza del colore è fondamentale per distinguere le sottili differenze di tono o di tonalità nei loro lavori. In parole povere, alla temperatura di colore appropriata, un oggetto a 95 CRI apparirà quasi identico a quello che appare alla luce naturale.
  • L'illuminazione residenziale è adatta anche a CRI95 ed è la preferita dai designer d'interni. È fondamentale per aiutarli a garantire che i mobili e gli schemi di colore scelti con cura siano perfetti. Allo stesso tempo, un CRI 95 offre ulteriori vantaggi all'estetica generale.

Importanza del CRI R9

Per la classificazione della qualità del colore CRI, abbiamo analizzato 80 CRI vs. 90 CRI vs. 95 CRI. Naturalmente, è necessario prestare maggiore attenzione al valore R9 del livello di qualità del colore. Sebbene non esista una formula fissa, esiste una forte correlazione tra i valori CRI e i valori R9, che corrispondono approssimativamente a 25, 50 e 90 CRI rispettivamente di 80, 90 e 95 CRI.

Importanza del CRI R9

Il CRI è un punteggio generale che descrive l'accuratezza di una sorgente luminosa, mentre l'R9 è un punteggio specifico che esamina in particolare la capacità di rendere il rosso. Come abbiamo detto sopra, il rosso è uno dei colori più comuni che si trovano in una varietà di oggetti e materiali, quindi l'uso di R9 come complemento al CRI è un ottimo modo per valutare le sorgenti luminose.

Conclusione

Questo articolo presenta in dettaglio il CRI e la differenza tra 80 CRI e 90 CRI e 95 CRI. Tutto sommato, CRI 80 è adeguato per le attività quotidiane. L'illuminazione a LED con un CRI di 90 emette una luce equilibrata e gli oggetti appaiono normali sotto di essa. D'altra parte, il CRI 95 può essere utile per coloro il cui lavoro richiede una percezione del colore di alta precisione (come gli artisti visivi). Per i cantieri residenziali e di alto livello, è possibile scegliere CRI90. Siamo un fornitore di Strisce luminose a LED e strisce al neon; si prega di contattarci se qualsiasi necessità.

Domande frequenti

Che cos'è il CRI (Color Rendering Index)?

Il CRI, o Color Rendering Index, misura la capacità di una sorgente luminosa di visualizzare accuratamente il colore di un oggetto rispetto alla luce naturale del sole. È espresso da un valore numerico compreso tra 0 e 100. Più alto è il valore, migliore è la capacità di resa del colore. Più alto è il valore, migliore è la capacità di resa del colore.

Perché il CRI è importante nell'illuminazione?

Il CRI è importante per l'illuminazione perché influisce sulla precisione con cui i colori appaiono sotto una specifica sorgente luminosa. Valori CRI più elevati producono colori più vividi e realistici, il che è fondamentale per applicazioni come la fotografia e le presentazioni artistiche, dove l'accuratezza dei colori è fondamentale.

Qual è la differenza tra 80 CRI e 90 CRI e 95 CRI?

La differenza principale è l'accuratezza e la vivacità dei colori. Un CRI di 80 fornisce una resa cromatica accettabile per usi generici, rendendo circa 80% un colore più accurato rispetto alla luce naturale del sole. 90 CRI offre una migliore precisione del colore, rendendolo adatto alla maggior parte degli ambienti interni. 95 CRI, invece, garantisce una resa cromatica eccellente, facendo apparire i colori più vivaci e realistici.

Perché scegliere 90 CRI invece di 80 CRI?

Rispetto a CRI80, la scelta di CRI 90 garantisce una migliore precisione del colore e un maggiore comfort visivo. Soprattutto negli ambienti in cui l'illuminazione svolge un ruolo cruciale per l'atmosfera e l'umore. Offre colori più vividi e riduce la distorsione del colore, rendendo l'ambiente più gradevole.

95 Quali sono i vantaggi dell'illuminazione con CRI?

L'illuminazione con un CRI di 95 offre il massimo livello di precisione cromatica, con una resa accurata di circa 95% di colori. Questo elevato livello di resa cromatica è ideale per le applicazioni in cui l'accuratezza del colore è fondamentale, come studi fotografici, gallerie e ambienti di vendita al dettaglio. Esalta l'aspetto degli oggetti, migliora la chiarezza visiva e crea un'atmosfera invitante con colori realistici.

Ci sono altri fattori da considerare oltre all'IRC?

Sì, oltre al CRI, anche fattori come la temperatura di colore, la distribuzione della luce e le capacità di dimmerazione influiscono sulla qualità complessiva dell'illuminazione e sul comfort visivo. Questi fattori devono essere presi in considerazione quando si sceglie una soluzione illuminotecnica.

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